
L'escursione in breve: L’anello dello Zatta è un percorso piuttosto conosciuto e


Inerpicandosi fino a Pian d’Oneto si attraversano dei castagneti da frutto in parte ancora ben tenuti fino ad intersecare a 833 m s.l.m. la strada asfaltata che da Arzeno sale al passo del Biscia.

Si attraversa la strada e si prosegue su sterrata avendo sulla destra il Pian

Si cammina ora su sentiero in ambienti aperti di pascolo e arbusteti fino nei

Sostanzialmente da qui si segue il crinale-spartiacque tra la Val Graveglia e la



Purtroppo per tutto questo tratto siamo stati sferzati da un freddo vento teso da

Si prosegue sullo spettacolare crinale della cresta dello Zatta caratterizzato da un


Davvero spettacolari su questo versante le stratificazioni a reggipoggio delle

La discesa inizia poco dopo aver superato la vetta di ponente del M. Zatta (1404


Poi il sentiero scende abbastanza tranquillo senza grosse difficoltà

A un certo punto si incontra la strada sterrata (800 m s.l.m. circa) e in teoria il sentiero dovrebbe attraversarla per riprendere subito


Attraversato un maneggio B&B (Boscolandia), una maestà sulla destra della sterrata ci

Attraversati i ponti si sale quindi brevemente al paese di Reppia (539 m.s.l.m) alle 18.15. Qui prima di ripartire ci siamo concessi una pausa al circolo ACLI per un caffè, un gelato e due chiacchiere.
Giudizio complessivo: l’anello è impegnativo ma assolutamente gratificante sotto tutti i punti di vista, in particolare per gli ampi panorami e gli aspetti naturalistici. Molto piacevole anche per la variabilità del percorso, che comprende mulattiere,

Da prestare attenzione: affrontare il percorso in buone condizioni di allenamento e condizioni meteo stabili. Alcuni tratti se inzuppati dalle piogge sono pericolosi in quanto scivolosi. La nebbia e le nubi basse improvvise sono frequenti specialmente nelle stagioni intermedie. Non l’ho mai percorso in inverno con la neve ma credo che solo escursionisti esperti ed attrezzati potranno affrontarlo e sempre con la massima attenzione.
Segnavia: lungo il percorso è presente la scritta “A11” che caratterizza l’Anello


Segnaletica CAI
- 5T Alta via delle Cinque Terre. La si incontra dal P.so del Biscia fino a M.te Prato Pinello
- A.V.M.L.

Segnaletica FIE
- da Arzeno fino al M. Zatta circolo rosso vuoto
- Da M.te Zatta a Reppia due linee rosse parallele
Sentiero carsologico: sentiero “natura” a tema geologico, curato dal Parco

Cartellonistica del S.I.C.: a Reppia, Arzeno, Pian d’Oneto e P.so del Biscia sono


Dislivello totale in salita: 972 m
Tempi netti di percorrenza: ToT.: 6h 15’
- Arzeno - P.so del Biscia 1 h
- P.so del Biscia - M. Chiappozzo 45’
- P.so del Biscia – M. Zatta 2h 20’
- M.Zatta – Reppia 2h 55’
Giro completo con soste varie e andatura piuttosto tranquilla: 7 h 50’ comprensivi di sosta pranzo di 1 h 35’
Caratteristiche del fondo:
- Da Arzeno a Piano di Oneto: mulattiera discretamente conservata
- Da Piano di Oneto a M. Zatta di Ponente: sentiero Escursionistico medio-facile con alcuni agevoli e brevi passaggi su roccette sia salendo sul M. Chiappozzo che

NOTA: l’inizio della discesa da M. Zatta di Ponente è attrezzato con catena e qualche gradino di ferro, una mini-mini ferrata e nulla più (ovviamente sconsigliato a che soffre di vertigini
- Da M. Zatta di Ponente a M.te Camilla: a parte la facile “ferrata” si scende lungo un sentiero di crinale ripido ma agevole Da M.te Camilla a Visagna: il sentiero si allarga fino a divenire sterrata mentre le pendenze si addolciscono. Lunghi tratti sconnessi causa passaggio moto fuoristrada.
- Da Visagna a Reppia: in prevalenza mulattiera ben conservata eccetto un breve tratto stretto e coperto da vegetazione sotto Visagna. Prestare attenzione alle rocce ofiolitiche, scivolose se

Gli ambienti e gli aspetti naturalistici di rilievo: Il percorso è vario e di notevole

- Zona carsica Pian d’Oneto
- Zona Carsica di M. Chiappozzo
- Arenarie del M.te Zatta (sul M. Zatta ovviamente…)
- Serpentiniti e basalti (P.so Biscia e tra Visagna e Reppia)
- Zafferano ligure (Crocus ligusticus Mariotti)
- Faggeta demaniale del M. Zatta (100 ha)

- Bosso e flora dei serpentini
- Museo Mineralogico di Reppia Tel. 0185.339288 SIL.MA.
- Lande a ginestra di Salzmann
- Fioriture di orchidee
- Birdwatching: uccelli rapaci e uccelli dei pascoli montani
Presenza di acqua potabile: è bene rifornirsi di acqua nella fontana pubblica di

Punti di appoggio e ristoro lungo il tragitto:

- Circolo ACLI a Reppia di Arzeno
- Bar pizzeria “Il Gatto e la Volpe” di Arzeno
- Trattoria “Villa Rosa” di Arzeno
- B&B “Boscolandia” di Visagna
- Bar trattoria “Da Dido” di Visagna
Note stonate e degrado: nel tratto M. Zatta di Ponente, Visagna iniziano le note


Collegamenti e mezzi di trasporto:
Cartografia:
- Carta dei sentieri 1:25000 Alta val di Vara con i sentieri F.I.E. Centro studi val di Vara LUNA Ed.
- Carta dei sentieri e dei rifugi 1:25000 “Riviera di levante – Golfo del Tigullio” Ed. Multigraphic
- Carta dei sentieri 1:25000 “Sestri Levante
– Val Graveglia” Studio Naturalistico E.d.M con sentieri FIE Bibliografia essenziale:
- Alla scoperta della Val Graveglia, miniere, architettura e cultura contadina
– AA.VV. Sagep Editore 1994
- Guida ai sentieri dell’alta val di Vara, G. Spinato, Studio Cartografico Italiano - Liguria guide 14-Val D’Aveto, Giovanni Meriana, Sagep Editrice 1994
- Liguria guide 18-Valli di Sestri Levante, Giovanni Meriana, Sagep Editrice 1998
Sceneggiatura, personaggi, interpreti ed antefatti...
La banda era composta da quattro elementi a fiato: Stefano B., Stefano Natale,


Collegamenti esterni:
- Parco Naturale regionale dell'Aveto
- Comunità montana
- SIC M. Zatta...
- Val d'Aveto.net
- La faggeta del M. Zatta
- Carsismo Pian d'Oneto
- Pro Loco Val Graveglia
- Comune di Ne
- B&B Boscolandia
- Rete Natura 2000 in Liguria
- Sentiero di raccordo 69 per AVML Reppia-M.Zatta Ponente
6 commenti:
Bravo, splendido itinerario; mi hai fatto venire voglia di tornarci!!!
w Reppia e la Sestrinese, a morte la Valle dei Berissi. :-)
Bravo, bella e precisa "recensione".
Un'altra nota stonata, è anche l'abbandono delle attrezzature di cava tra Reppia ed Arzeno, lungo il rettilineo. Ciao.
bel blog!!!! sei mai stato sul monte caucaso in val d'aveto???? e sul forte diamante. se vuoi vedere gli itinnerari sono su www.escursioniliguria.it (non è il mio sito ma è molto bello)
Beh io il monte Zatta l'ho visto per anni da casa mia a Chiavari.La montagna più alta che potevo vedere.Qualche volta imbiancata dalla neve che però durava sempre poco sul versante sud.Ora abito in Abruzzo,terra dei miei padri,vedo la Maiella ove la neve rimane anche in estate,bellissima montagna.Però il monte Zatta mi è rimasto nel cuore come tutta la Liguria.enniodiprinzio@alice.it
Bello il blog, lo seguirò, ci trovo assonanze con il mio perciò te lo voglio segnalare: http://brambo70.wordpress.com sperando possa interessarti.
Ciao.
Marco.
Ciao!
Pensate che sia possibile percorrere l'anello in mtb?
Marco
Posta un commento